Siamo a Chengdu, nella capitale dello Sichuan, da un lato conosciuta come la “terra dell’abbondanza” per il suo clima mite e i suoi terreni fertili, ma allo stesso tempo anche punto nevralgico per il commercio cinese.
Come racconta il designer Long Fei: “Chengdu è una città molto antica con un ricco patrimonio culturale [...]. Negli ultimi vent’anni la popolazione è così aumentata da fare di Chengdu la quarta città cinese per numero di abitanti. Sta crescendo anche l’attenzione all’ambiente e soprattutto alla qualità della vita. Nel 2018 ai bordi della città è iniziata la costruzione di una grande città-giardino che prevede spazi pubblici, industriali e residenziali progettati in funzione del buon vivere, inteso a 360 gradi. “
L’appartamento progettato da Long Fei si inserisce all’interno di un progetto urbano che prevede ulteriori 8 unità. È realizzato nella parte residenziale più importante del centro storico di Chengdu, nonché la zona più ricca dal punto di vista storico-culturale, in cui abbondano le risorse naturali e i servizi, che facilitano la vita quotidiana degli abitanti.
L’intervento urbanistico segue la filosofia di Long Fei, come spiega lui stesso: “ Per noi il design è lo strumento per aiutare il cliente a godersi la vita anche grazie alla bellezza dello spazio [...]. Cerchiamo sempre di proporre soluzioni capaci di generare emozioni ed esperienze sensoriali, calibrandole in modo diverso in funzione dei sogni e dei gusti di ciascun cliente”.
La scelta delle soluzioni Mirage per arredare l’appartamento non è casuale, ma è guidata da una specifica richiesta di ricercatezza e design da parte del cliente. “Il proprietario dell’appartamento ama il Made in Italy in tutte le sue forme. È garanzia di qualità, unisce creatività e tecnologia, estetica ed eco-sostenibilità”, aggiunge il designer.
“Abbiamo scelto le lastre Mirage perché la loro finitura dà allo spazio la sensazione di trasparenza e limpidezza. Inoltre il formato 60x120 cm riduce sia lo spreco nella posa in opera sia il numero delle fughe, generando superfici più semplici e ordinate”.